mercoledì, 02 gennaio 2008
Calusco: la centralina dell’ARPA quando serve non funziona
Di Vercingetorix
Tra oggi e domani nevicherà, così il problema verrà rimandato un’altra volta. Ma da prima di Natale a Calusco il valore delle polveri sottili (PM10) rilevato dall’ARPA aveva sistematicamente superato il valore limite (50 microgrammi per metro cubo), passando la soglia di attenzione fino ad un valore quasi doppio. Poi per quel valore (peraltro assai importante per la determinazione della qualità dell’aria) la centralina dell’ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente) di Calusco (vedi qui) ha smesso di funzionare, o comunque i valori non sono più stati riportati. E oggi, prima che nevichi quali sono i valori delle polveri sottili. D’accordo che ci sono di mezzo le feste, ma è possibile che per più di dieci giorni nessuno abbia potuto sistemare la centralina? E’ possibile che nessuno degli amministratori locali (né nessuno dei peperini dell’opposizione) abbia notato la cosa? E la salute dei cittadini dell’Isola che non sono solo caluschesi, dove la mettiamo?
Abito a Paderno d'Adda e in questi ultii mesi in più occasioni io e altri abitanti in zona abbiamo riscontrato odori acri durante la notte. E' impossibile lasciare la biancheria all'aperto.
ReplyDelete