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Thursday, July 08, 2004

Ue: parte la procedura d'infrazione all'Italia per il Piano emissioni

07 07 04 LEGAMBIENTE NEWS

Ue: parte la procedura d'infrazione all'Italia per il Piano emissioni


07/07/2004 15:44 - Legambiente: "Ci avevano avvertito, il Governo deve muoversi in fretta. Basta parole servono azioni concrete".
“Il Governo dovrebbe pensare di più a mantenere l’impegno preso sulla riduzione delle emissioni di anidride carbonica nel nostro Paese, facendo seguire alle tante parole spese provvedimenti concreti”. Così Roberto Della Seta, presidente di Legambiente commenta la notizia della procedura d’infrazione aperta dalla Commissione europea nei confronti dell’Italia. La causa sarebbe il mancato invio del piano nazionale per le emissioni.
“L’Italia – continua il presidente di Legambiente – deve accelerare le azioni concrete dando il suo contributo. La ricetta è sempre la stessa: fonti rinnovabili, risparmio energetico e diversi sistemi di trasporto”.
Dati alla mano – ricorda l’associazione ambientalista - un maggiore investimento nelle energie pulite consentirebbero non solo di raggiungere l’obiettivo di ridurre del 6,5 per cento le emissioni di anidride carbonica ma anche di dimezzare nell’arco di vent’anni la dipendenza dell’Italia dal petrolio e di risparmiare la cifra impressionante di oltre 77,5 miliardi di Euro.
“La procedura d’infrazione – conclude Della Seta – era un provvedimento atteso e la Commissaria Wallstrom aveva avvertito l’Italia proprio all’indomani della scadenza. Inoltre non dobbiamo dimenticare che le emissioni lorde di gas climalteranti nel nostro Paese hanno superato i 545 milioni di tonnellate nel 2001. Rispetto ai 508 milioni di tonnellate del 1990 c’è quindi una crescita del 7,3% (il Regno Unito invece ha ridotto le emissioni del 12,4%, la Germania addirittura del 17,7%) che smentisce seccamente l’obiettivo che l’Italia si era dato aderendo al protocollo di Kyoto: -6,5%. Servono sforzi fattivi per non perdere la faccia in Europa e raggiungere gli obiettivi della ratifica”.


L’Ufficio stampa
06.86268355 - 79

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