Giorni dalla firma tra Italcementi ed i Comuni

NON HANNO FIRMATO I SINDACI DI : Paderno d'Adda e Solza . HANNO FIRMATO : Calusco d'Adda, Cornate d'Adda, Imbersago, Medolago, Parco Adda Nord, Robbiate, Verderio Inferiore, Verderio Superiore, Villa d'Adda, Dopo più di 1.000 giorni dalla firma ,il 4 Maggio 2012 non si hanno notizie sulla ferrovia . Solo ombre su questo accordo fantasma , polvere , puzza, inquinamento . http://calusco.blogspot.it/2012/05/comunicato-stampa-tavolo-italcementi.html

Countdown alla ferrovia

il tempo e' finito del collegamento ferroviario nessuna notizia ,Piu' di 1.000 giorni TRE ANNI e nulla di fatto, meditate .

Friday, February 02, 2007

AMBIENTE Allarme su Science alla vigilia della pubblicazione del nuovo documento dell'Ipcc

AMBIENTE

Allarme su Science alla vigilia della pubblicazione del nuovo documento dell'Ipcc
"La realtà si è rivelata molto peggio delle previsioni contenute in quello del 2001"
Clima, scienziato tedesco rifà i conti
"Il rapporto Onu rischia di essere ottimista"
Secondo Stefan Rahmstorf, gli effetti della CO2 su temperatura e livelli dei mari sono sottostimati


Barriere di sassi a Jakarta per cercare di arginare l'innalzamento del mare
ROMA - Alla vigilia della pubblicazione del Quarto Rapporto sul riscaldamento globale realizzato dall'Ipcc, uno staff di prestigiosi scienziati tedeschi fa le pulci alla penultima fatica dell'organismo delle Nazioni Unite che tiene permanentemente sotto controllo gli andamenti climatici del pianeta, ovvero il Terzo Rapporto datato 2001.

In uno studio pubblicato sulla rivista statunitense Science, Stefan Rahmstorf, climatologo del Potsdam Institute for Climate Impact Research, il grande centro di ricerca tedesco all'avanguardia nella formulazione di modelli climatici, spiega come i dati reali e le osservazioni sul campo raccolte nel corso di questi cinque anni mostrano che le previsioni fatte dall'Ipcc nel 2001 si sono rivelate tutte troppo ottimistiche.

In realtà non si tratta di una vera e propria novità, e lo stesso Quarto Rapporto, secondo quanto indicato dalle dettagliate anticipazioni uscite in questi giorni, prende atto che la situazione è decisamente peggiore di quanto non si fosse pronosticato, anche se nei resoconti si è spesso preferito sottolineare altri due aspetti centrali del documento: l'accordo ormai pressoché unanime sul fatto che il riscaldamento globale è una drammatica realtà e la quasi certezza che a provocarlo siano in larghissima misura l'attività umana con la produzione di gas serra.

I cambiamenti climatici, secondo Rahmstorf e i suoi collaboratori, stanno insomma dando luogo a fenomeni più intensi di quelli che solo cinque anni fa erano stati previsti dagli scienziati, con il concreto rischio che la comunità scientifica abbia nel complesso sottostimato le conseguenze prodotte dalle massicce emissioni di anidride carbonica e degli altri gas serra.

Nel rapporto 2001, lo staff dell'Ipcc aveva previsto che l'aumento della concentrazione di CO2 nell'atmosfera avrebbe condotto ad un aumento delle temperature negli anni successivi pari a un minimo di 1,7 fino ad un massimo di 4,2 gradi centigradi. Dalle osservazioni effettuate in questi ultimi cinque anni, i ricercatori tedeschi hanno dimostrato che in realtà la temperatura media del pianeta è aumentata di 0,33 gradi. E questo sarebbe in linea solo con gli scenari peggiori elaborati dall'Ipcc nel 2001.

Inoltre c'è un secondo fenomeno che si sta manifestando con maggiore intensità rispetto alle previsioni: quello relativo al ritmo di crescita dei livelli dei mari, che così come Rahmstorf anche diversi altri studiosi dei Poli ritengono l'Ipcc continui a sottostimare. Secondo i modelli elaborati nel 2001, il livello degli oceani sarebbe dovuto salire di soli due millimetri ogni anno, mentre le osservazioni effettuate dai satelliti mostrano invece un trend di crescita costante pari a 3,3 millimetri all'anno. E non solo. Il tasso di crescita del livello degli oceani negli ultimi venti anni è del 25 per cento più elevato di quello mai registrato negli ultimi 115 anni.

(1 febbraio 2007)

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