Giorni dalla firma tra Italcementi ed i Comuni

NON HANNO FIRMATO I SINDACI DI : Paderno d'Adda e Solza . HANNO FIRMATO : Calusco d'Adda, Cornate d'Adda, Imbersago, Medolago, Parco Adda Nord, Robbiate, Verderio Inferiore, Verderio Superiore, Villa d'Adda, Dopo più di 1.000 giorni dalla firma ,il 4 Maggio 2012 non si hanno notizie sulla ferrovia . Solo ombre su questo accordo fantasma , polvere , puzza, inquinamento . http://calusco.blogspot.it/2012/05/comunicato-stampa-tavolo-italcementi.html

Countdown alla ferrovia

il tempo e' finito del collegamento ferroviario nessuna notizia ,Piu' di 1.000 giorni TRE ANNI e nulla di fatto, meditate .

Sunday, January 01, 2012

Merate Online - Merate: dicembre nero per qualità dell'aria. 15 'superamenti' in 22 giorni. Le previsioni

Merate Online - Merate: dicembre nero per qualità dell'aria. 15 'superamenti' in 22 giorni. Le previsioni

Un dicembre dalle forti tinte "grigiastre" per Merate. La centralina di rilevamento delle polveri sottili ha infatti registrato valori oltre il limite per gran parte del mese ormai prossimo alla chiusura, chiaro sintomo di una forte concentrazione di inquinanti e, dunque, di aria irrespirabile. Consultando i dati resi disponibili dell'Arpa, l'agenzia regionale per la protezione ambientale, emerge infatti un quadro tutt'altro che roseo con ben 15 casi di superamento della concentrazione limite fissata  a 50µg/m³  su 22 rilevazioni giornaliere (nell'arco del mese mancano i dati riferiti al 17 dicembre e quelli dal 24 al 29 compresi).

Il dato peggiore risulta essere quello riferito a sabato 3, giornata per la quale, la centralina dell'Arpa ha rilevato un valore pari a ben 126µg/m³, con una concentrazione di Pm10 dunque superiore al doppio del limite prefissato. "Semaforo verde", invece, per l'aria respirata in città lunedì 19, la più "pura" dell'intero mese con soli 9µg/m³. Calcolatrice alla mano, decisamente poco incoraggiante risulta essere il valore medio sull'arco dei 22 giorni per cui si hanno a disposizione le concentrazioni registrate:  65µg/m³ è infatti il dato che si ottiene sommando i numeri forniti all'Arpa e dividendo il tutto per il numero dei giorni presi in considerazione.

A determinare tali valori, oltre ovviamente alle così dette "sorgenti naturali" anche le sorgenti legate all'attività dell'uomo e, visto il periodo, in primis, i processi di combustione per gli impianti di riscaldamento. Non secondarie, poi, le condizioni meteorologiche. Spiega infatti il sito internet dell'Arpa: "le variabili meteorologiche sono di fondamentale importanza rispetto ai livelli di inquinamento presenti. Regolano infatti la velocità con cui gli inquinanti vengono trasportati e si disperdono in aria (es. velocità del vento, flussi turbolenti di origine termica o meccanica) o portati al suolo (rimozione da parte della pioggia); definiscono il volume in cui gli inquinanti si disperdono (l'altezza di rimescolamento, connessa alla quota della prima inversione termica, può essere identificata come la quota massima fino alla quale gli inquinanti si diluiscono); determinano la velocità (o addirittura la presenza) di alcune reazioni chimiche che determinano la formazione in atmosfera degli inquinanti secondari, quali ad esempio l'ozono (es. radiazione solare)". In questo senso, quindi, sono poco incoraggianti le previsioni per i prossimi giorni fornite sempre dall'Agenzia regionale per la protezione ambientale e riferite all'intera Lombardia: 

PREVISIONE dal 30 Dicembre 2012 al 2 Gennaio 2012  
Per oggi, la fase finale del transito di una depressione a nord dell'arco alpino determinerà condizioni meteorologiche debolmente perturbate con precipitazioni deboli in montagna e rinforzi di vento in pianura. Domani e domenica, condizioni di tempo stabile con flusso di correnti in quota da nord, tendente a ruotare e a disporsi da ovest nella serata di domenica. Lunedì, transito di una struttura depressionaria Atlantica con rotazione delle correnti da sudovest, precipitazioni ovunque possibili e locali rinforzi di vento. Pertanto, oggi e lunedì condizioni favorevoli alla dispersione degli inquinanti mentre per sabato e domenica saranno favorevoli all'accumulo.
A.M.


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