BERGAMO (MF-DJ)--Italcementi ha inaugurato, alla presenza del Ministro dell'Ambiente Corrado Clini, il nuovo Centro Ricerca e Innovazione i.lab, realizzato su progetto dell'architetto americano Richard Meier. Il Ministro ha tagliato il nastro nel corso di una cerimonia insieme al presidente di Italcementi, Giampiero Pesenti, al consigliere delegato Carlo Pesenti e al top management del gruppo.
L'edificio, costato complessivamente 40 mln euro, e' collocato nel parco scientifico tecnologico Kilometro Rosso di Bergamo e si sviluppa su uno spazio di 23.000 metri quadrati. Il Centro ospita ingegneri, tecnici e ricercatori della Direzione Ricerca e Sviluppo, della Direzione Laboratori del Centro Tecnico di Gruppo (Ctg) e della Direzione Innovazione di Italcementi, impegnati nello studio e nello sviluppo di innovazioni tecnologiche, funzionali ed estetiche dei nuovi materiali per le costruzioni.
i.lab, costruito in linea con la concezione di Italcementi di innovazione, di sostenibilita' e di eccellenza architettonica, e' la sintesi della piu' avanzata tecnologia in termini di qualita' dei materiali e di tecnologie per la green construction.
"Le imprese, non solamente in Italia ma anche nel mondo, stanno cambiando rotta verso la sostenibilita': e' il fenomeno della green economy, che ormai e' di fatto 'economy' poiche' le produzioni che non hanno dentro di se' la componente ambientale e di innovazione sono destinate a uscire dal mercato. Per questo motivo", ha osservato il ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, "il Governo e' attento a incentivare le iniziative, come il progetto del gruppo Italcementi, che confermano la vivacita' del mondo imprenditoriale nella ricerca e nell'innovazione".
"L'innovazione rappresenta la leva strategica attraverso cui Italcementi punta a costruire il proprio vantaggio competitivo", ha affermato Carlo Pesenti, consigliere delegato di Italcementi. "L'obiettivo del gruppo e' la ricerca continua di processi di produzione sostenibili e di soluzioni architettoniche innovative, per rispondere alla crescente richiesta da parte del mercato di applicazioni e prodotti che contribuiscano a una piu' alta qualita' della vita e dell'ambiente. Italcementi Group puo' contare su circa 170 persone, tra chimici, geologi e ingegneri, impegnati in attivita' di Ricerca e Innovazione in Italia, con i.lab e in Francia, con il campus Technodes di Guerville, vicino a Parigi. Il budget annuo destinato alle attivita' di Ricerca e Sviluppo e' di circa 13 milioni di euro con una incidenza sul fatturato fra le piu' significative del settore. Negli ultimi 10 anni abbiamo depositato 60 brevetti. Il tasso di innovazione del Gruppo", ha proseguito Pesenti, "ovvero il rapporto tra i ricavi derivanti da progetti di innovazione e il totale delle vendite, e' attualmente pari a 4 mentre nel 2010 era 3.9, in progressivo aumento secondo i programmi. L'obiettivo e' di stabilizzare a medio-lungo termine un ratio pari a 5".
"i.lab", ha concluso Pesenti, "porta sul territorio e alla sua comunita' due messaggi forti. Il primo: innovare pensando all'ambiente si puo' e l'industria puo' essere l'artefice di un cambiamento che va a vantaggio di tutti, dell'economia, dell'ambiente e della societa'. Il secondo: il futuro delle imprese sara' di chi avra' saputo intelligentemente coniugare lo sviluppo industriale ed economico con un uso attento delle risorse naturali e con il rispetto dei diritti umani, del lavoro e della vita".
i.lab vuole rappresentare un punto di riferimento nel campo dell'architettura sostenibile in Europa e rappresenta un'applicazione concreta della strategia di Italcementi rispetto ai temi dell'innovazione e della sostenibilita'.
Progettato e costruito in osservanza dello standard Leed (Leadership in Energy and Environmental Design), i.lab ha ricevuto la certificazione Platinum, il piu' alto standard di valutazione in materia energetica e ambientale riguardante le costruzioni edili. i.lab risponde infatti a severi requisiti di efficienza energetica, che consentono di ottenere un risparmio di energia fino al 60% in piu' rispetto a un edificio tradizionale di pari dimensioni e destinazione d'uso, grazie alle modalita' di costruzione adottate, ai materiali utilizzati nell'involucro e all'impiego di energie rinnovabili con l'installazione di pannelli fotovoltaici, solari e di un impianto geotermico.
Nel 2010, inoltre, la Commissione Europea ha assegnato a i.lab il premio European Green Building Award come miglior edificio in Italia per l'efficienza energetica nella categoria "Best New Building" e nel 2009 i.lab ha ricevuto il Green Good Design Award dal Chicago Athenaeum e dall'European Centre for Architecture Art Design and Urban Studies. alb alberto.chimenti@mfdowjones.it
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