Giorni dalla firma tra Italcementi ed i Comuni

NON HANNO FIRMATO I SINDACI DI : Paderno d'Adda e Solza . HANNO FIRMATO : Calusco d'Adda, Cornate d'Adda, Imbersago, Medolago, Parco Adda Nord, Robbiate, Verderio Inferiore, Verderio Superiore, Villa d'Adda, Dopo più di 1.000 giorni dalla firma ,il 4 Maggio 2012 non si hanno notizie sulla ferrovia . Solo ombre su questo accordo fantasma , polvere , puzza, inquinamento . http://calusco.blogspot.it/2012/05/comunicato-stampa-tavolo-italcementi.html

Countdown alla ferrovia

il tempo e' finito del collegamento ferroviario nessuna notizia ,Piu' di 1.000 giorni TRE ANNI e nulla di fatto, meditate .

Wednesday, December 22, 2010

Vita.it [Notizie] Progetto CRESCO: nei Comuni arrivano le scuole di Sostenibilità (21/12/2010)

Vita.it [Notizie] Progetto CRESCO: nei Comuni arrivano le scuole di Sostenibilità (21/12/2010)

Ambiente. Progetto CRESCO: nei Comuni arrivano le scuole di Sostenibilità

21 dicembre 2010
Dagli studenti ai professori, dai condòmini agli amministratori condominiali, dalle PMI alle Istituzioni: ecco i corsi dei primi comuni "a crescita compatibile" per formare cittadini sostenibili

A Carugate ed Abbiategrasso si formano i primi "cittadini sostenibili". Da dicembre 2010 ad aprile 2011 i due comuni (le prime "Isole Cresco" italiane) della provincia di Milano saranno interessati da una serie di programmi formativi dedicati alle più diverse categorie di persone, con il contributo scientifico del Politecnico di Milano, Ingegneria senza Frontiere - Milano e delle varie imprese aderenti al progetto Cresco - Crescita Compatibile.
A Carugate nel periodo novembre-marzo, i corsi interesseranno oltre 500 ragazzi delle scuole elementari e medie insieme ai loro insegnanti. Temi principali trattati: acqua, energia e mobilità. Se ne occuperanno il Politecnico di Milano, Ingegneria Senza Frontiere – Milano (LA CICLO-OFFICINA) ed Infoenergia. Molto spazio verrà dato anche agli spettacoli teatrali formativi per i più giovani, curati in questo caso da Fondazione Eni Enrico Mattei (“Le insostenibili leggerezze di Ciccio”, “Terra, istruzioni per l’uso”) e Coca Cola Hbc Italia (“Il mistero dell’acqua scomparsa”).
I  rappresentanti delle Istituzioni e alcuni dipendenti del Comune approfondiranno i temi legati alla mobilità, mentre alle PMI sarà data la possibilità di avvicinare le tecniche di efficienza energetica insieme al Politecnico di Milano, con testimonianze di alcune aziende.
Ad Abbiategrasso, da dicembre ad aprile, il consorzio INFOENERGIA ed Ingegneria Senza Frontiere – Milano insegneranno a più di 200 studenti delle scuole elementari e superiori i temi della mobilità e dell’energia mentre il Politecnico di Milano formerà i professori sulla gestione delle risorse energetiche e su rifiuti & riciclo.
Infine, condòmini e amministratori condominiali verranno educati al risparmio energetico. Si creeranno dei veri e propri percorsi di informazione negli stessi edifici condominiali, destinati a sensibilizzare sia i condòmini che le singole amministrazioni.
CRESCO è un’innovativa alleanza tra imprese, comuni, cittadini e università con l'obiettivo di passare sul territorio da una sostenibilità predicata a una sostenibilità praticata. Lanciato da pochi mesi, il progetto è promosso da Fondazione Sodalitas in sinergia con Politecnico di Milano, con il sostegno di Regione Lombardia e con la partecipazione di ANCI, Legambiente, Cittadinanzattiva, Ingegneria senza Frontiere - Milano,The Natural Step.
Per la prima volta in Italia 24 imprese leader hanno scelto di unirsi e andare sul territorio per trasferire le loro buone pratiche di sostenibilità, formando le comunità locali a mettere in atto quotidianamente comportamenti sostenibili: ABB, Autogrill, Banca Popolare di Milano, Bracco, Coca Cola HBC Italia, Edison, Enel, Eni, Centro Ricerche FIAT, Fondazione IBM Italia, Fondazione Eni Enrico Mattei, Henkel, Holcim Italia, Indesit Company, Italcementi, Lexmark, Osram, Palm, Pirelli, Roche Diagnostics, Siemens, STMicroelectronics, Telecom Italia, Vodafone Italia.
Tre gli aspetti fondamentali al centro della sostenibilità su cui il progetto CRESCO si focalizza: Energia ed acqua; Recupero, riciclo e smaltimento; Mobilità sostenibile.
Attualmente sono già 4 in Italia le Isole Cresco: oltre a Carugate ed Abbiate Grasso, vi sono anche i comuni di Morbegno (SO) e il più recente Calusco d'Adda (BG)

Wednesday, December 01, 2010

Italcementi ripristinerà la ferrovia Meno camion, Calusco più «leggero» - Economia - L'Eco di Bergamo

Italcementi ripristinerà la ferrovia Meno camion, Calusco più «leggero» - Economia - L'Eco di Bergamo

Italcementi ripristinerà la ferrovia
Meno camion, Calusco più «leggero»


L'Italcementi ripristina il collegamento ferroviario tra la stazione di Calusco e il proprio sito produttivo

Italcementi ripristinerà il raccordo ferroviario alla cementeria di Calusco: sul territorio ogni anno transiteranno 8.000 camion in meno. La notizia è stata data nel corso dell'incontro del Tavolo territoriale per le compensazioni ambientali nato a fronte della concessione a Italcementi dell'uso, a partire dal gennaio 2007, del Cdr - combustibile ricavato da rifiuti solidi urbani selezionati, che si è tenuto nei giorni scorsi con la partecipazione di Comuni ed enti interessati e il coordinamento di Agenda21.

L'annuncio di Italcementi, che ha posto l'accento sulle gravi ripercussioni che la crisi in atto ha avuto sul mercato del cemento, è avvenuto a sorpresa. Il ripristino del raccordo ferroviario allo stabilimento di Calusco consentirà di riattivare il trasporto via treno diretto fra la cementeria e la stazione del paese, interrotto all'inizio degli anni Novanta.

Un intervento che costerà all'Italcementi oltre un milione di euro e dovrebbe essere realizzato entro la primavera del 2012, quando partiranno i primi convogli. L'intervento avrà un impatto molto importante sul territorio perché sposterà su rotaia circa 200.000 tonnellate annue di materiale in entrata e in uscita, tra combustibili e materie prime, togliendo dalle strade 8.000 camion l'anno.



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Italcementi ripristinerà la ferrovia Meno camion, Calusco più «leggero» - Economia - L'Eco di Bergamo

Italcementi ripristinerà la ferrovia Meno camion, Calusco più «leggero» - Economia - L'Eco di Bergamo

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La cementeria viaggerà sui binari

caluscoinlinea

martedì 30 novembre 2010


La cementeria viaggerà sui binari

Erano due i Comuni bergamaschi presenti all’ultimo incontro del Tavolo territoriale di compensazione ambientale: Solza e Calusco d’Adda. «La nostra Amministrazione – è la posizione del Comune a Solza – si era già espressa più volte sulla necessità di dirottare su ferro almeno parte del trasporto merci della cementeria e quindi esprimiamo soddisfazione per la scelta operata da Italcementi Group, che contribuirà anche a facilitare i Comuni al raggiungimento del patto dei sindaci che prevede entro il 2020 la riduzione del 20% dell’emissione di anidride carbonica. L’ulteriore intervento d’installazione nei Comuni delle casette dell’acqua è un altro progetto che riteniamo importante per l’attenzione che gli enti devono avere per il tema dell’acqua pubblica». Più cauto il sindaco di Calusco Roberto Colleoni: «Noi enti interessati avevamo presentato un elenco di richieste di compensazione ambientale e ci siamo ritrovati ancora una volta con una promessa di fare qualcosa, in questo caso il raccordo ferroviario, e una piccola elargizione che è la casetta dell’acqua per tutti i Comuni che siedono al tavolo – commenta Colleoni –.
Certo, se davvero verrà realizzato lo snodo, sarà un grande passo avanti, ma intanto dopo anni di confronto ci ritroviamo con una promessa e una casetta dell’acqua». Il primo cittadino di Calusco non ce l’ha affatto con Italcementi, ma con i colleghi sindaci e ironizza: «Italcementi fa semplicemente il suo lavoro. Quello che mi ha lasciato esterrefatto è stato l’atteggiamento degli altri Comuni perché se da una parte Italcementi ne esce brillantemente con un investimento, scalo ferroviario escluso, tutto sommato modesto, dall’altra parte i partecipanti al tavolo, nonostante le istanze ambientaliste e le battaglie fatte, di fronte a un’ulteriore semplice promessa si sono dichiarate soddisfatte del brindisi con acqua frizzante che si farà con i distributori automatici ».
Infine il commento del direttore del Point21 Davide Fortini: «Siamo soddisfatti. Se si chiude con l’accordo sarà un caso di rilievo regionale, difficile da trovare altrove. Dimostra che l’attività di Agenda21 nel proporre la sovraccomunalità e l’incontro tra attori diversi produce effetti positivi anche sul tema dello sviluppo sostenibile». (fonte eco di bergamo)

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