Giorni dalla firma tra Italcementi ed i Comuni

NON HANNO FIRMATO I SINDACI DI : Paderno d'Adda e Solza . HANNO FIRMATO : Calusco d'Adda, Cornate d'Adda, Imbersago, Medolago, Parco Adda Nord, Robbiate, Verderio Inferiore, Verderio Superiore, Villa d'Adda, Dopo più di 1.000 giorni dalla firma ,il 4 Maggio 2012 non si hanno notizie sulla ferrovia . Solo ombre su questo accordo fantasma , polvere , puzza, inquinamento . http://calusco.blogspot.it/2012/05/comunicato-stampa-tavolo-italcementi.html

Countdown alla ferrovia

il tempo e' finito del collegamento ferroviario nessuna notizia ,Piu' di 1.000 giorni TRE ANNI e nulla di fatto, meditate .

Thursday, August 06, 2009

Calusco-Terno, via agli espropri centinaia di bergamaschi coinvolti

Calusco-Terno, via agli espropri
centinaia di bergamaschi coinvolti
5 agosto 2009Cronaca
La nuova strada di «Collegamento Calusco d'Adda - Terno d?Isola» sostituirà l'attuale percorso, qui indicato con colore violaL'elenco completo dei proprietari che subiranno gli espropri
Sono centinaia i bergamaschi le cui proprietà saranno espropriate per permettere la realizzazione della nuova strada di «Collegamento Calusco d’Adda - Terno d’Isola». I loro nomi, come prevede la legge, sono stati pubblicati oggi su due quotidiani, Repubblica e Avvenire, ma sono anche consultabili sui siti della Provincia di Bergamo e di Abiemmedue.

Infrastruttura strategica di preminente interesse nazionale
Proprio Abiemmedue Spa - in nome e per conto della Provincia di Bergamo, come si legge nel comunicato - sta sviluppando la progettazione definitiva dellla strada. Si tratta di un'opera soggetta all’approvazione del Cipe, Comitato inteministeriale per la programmazione economice, perché si tratta di una infrastruttura strategica di preminente interesse nazionale.

L’intervento - si legge sul sito di Abiemmedue - è inserito nell’elenco di cui alla delibera Cipe n. 121 del 21.12.2001 «Legge Obiettivo: 1° Programma delle infrastrutture strategiche», e la società può procedere ai sensi della legge 443/01.

Quindi la pubblicazione sui giornali costituisce comunicazione di avvio del procedimento amministrativo che porterà, ad avvenuta approvazione del progetto definitivo da parte del Cipe, all’emissione del decreto di occupazione d’urgenza e all’attivazione della procedura d’esproprio.

Il progetto preliminare
Il progetto preliminare del «Collegamento Calusco d’Adda - Terno d’Isola» è stato approvato dalla giunta provinciale di Bergamo con delibera n. 676 del 11.12.2003 e il progetto definitivo sarà trasmesso al Ministero delle Infrastrutture per l’approvazione e l’acquisizione dei pareri di competenza solo dopo l’approvazione in linea tecnica da parte della giunta provinciale.

Il progetto preliminare è visionabile dagli interessati nella sede di Abiemmedue Spa, a Bergamo in via Paglia 3, previo appuntamento telefonico al n. 035/242.757, nei giorni di lunedì, martedì e giovedì dalle 10 alle 13.

Anche alcune occupazioni temporanee
Per l'esecuzione dell'opera sono previste anche alcune occupazioni temporanee per la costruzione di tratti in galleria, della viabilità di cantiere e di quella locale e servitù per tratti in galleria artificiale.

Avviso agli ex proprietari
Coloro che, pur risultando proprietari dai registri catastali, non lo sono più, sono tenuti - precisa il cominicato - a norma dell’art. 3, comma 3, del Dpr 327/2001 a darne comunicazione al responsabile del procedimento indicando, se ne è a conoscenza, il nominativo del nuovo proprietario o comunque fornendo copia degli atti in suo possesso utili a ricostruire le vicende dell’immobile.

Dove consultare l'elenco delle proprietari
Oltre che sui giornali sopra citati, l'elenco completo degli espropri, con i nomi dei relativi proprietari, si possono trovare:
- nell'allegato qui a lato
- sul sito della Provincia di Bergamo www.provincia.bergamo.it
- sul sito di Abiemmedue S.p.A. www.abiemmedue.it,
- all’Albo Pretorio dei Comuni di Calusco d’Adda, Carvico, Sotto il Monte Giovanni XXIII, Medolago, Chignolo d’Isola, Bonate Sopra e Terno d’Isola (dove sono depositati anche gli elaborati espropriativi e progettuali).

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