Giorni dalla firma tra Italcementi ed i Comuni

NON HANNO FIRMATO I SINDACI DI : Paderno d'Adda e Solza . HANNO FIRMATO : Calusco d'Adda, Cornate d'Adda, Imbersago, Medolago, Parco Adda Nord, Robbiate, Verderio Inferiore, Verderio Superiore, Villa d'Adda, Dopo più di 1.000 giorni dalla firma ,il 4 Maggio 2012 non si hanno notizie sulla ferrovia . Solo ombre su questo accordo fantasma , polvere , puzza, inquinamento . http://calusco.blogspot.it/2012/05/comunicato-stampa-tavolo-italcementi.html

Countdown alla ferrovia

il tempo e' finito del collegamento ferroviario nessuna notizia ,Piu' di 1.000 giorni TRE ANNI e nulla di fatto, meditate .

Friday, July 30, 2004

Inquinamento: aria e acqua le situazioni critiche

L'ECO DI BERGAMO 30 07 04


Inquinamento: aria e acqua le situazioni critiche


Inquinamento dell'aria e dell'acqua, meno critica invece la situazione per quanto riguarda rifiuti e radiazioni. Questi i risultati emersi dall'assemblea tenutasi nella sala civica San Fedele di Calusco in cui è stata presentata e discussa la relazione sullo stato dell'ambiente dell'area dell'Isola e Zingonia, realizzata da Agenda 21, in collaborazione con la Provincia, l'Arpa e l'Asl.
Agenda 21 è un gruppo di lavoro a cui hanno aderito sedici Comuni: Boltiere, Bonate Sotto, Bottanuco, Calusco, Carvico, Ciserano, Dalmine, Filago, Levate, Madone, Osio Sopra, Osio Sotto, Presezzo, Solza, Verdello e Verdellino per poter affrontare e risolvere problematiche ambientali.
Il progetto, iniziato a dicembre 2002 e terminato a giugno 2003, ha richiesto un fitto lavoro di raccolta dati e di confronto con le realtà produttive e sociali dei diversi Comuni, con il fine di individuare le principali aree critiche a livello ambientale e di apportare adeguati interventi.
«È necessaria innanzitutto un'integrazione tra la salute e l'ambiente» ha spiegato Pietro Imbrogno, medico dell'Asl di Bergamo e responsabile del servizio di Medicina ambientale, che ha effettuato uno studio molto capillare sul problema ambientale correlato a determinate patologie, fornendo dati di ricoveri ospedalieri e di mortalità, che si sono verificati durante gli ultimi vent'anni nella provincia di Bergamo.
A tale proposito, è stato notato come l'area dell'Isola e quella della zona di Zingonia siano piuttosto critiche, in quanto presentano molte industrie e un notevole livello di inquinamento atmosferico e acustico, determinato per lo più dal traffico.
A ciò si cerca di ovviare attraverso una politica di sensibilizzazione da parte dei Comuni, dell'Asl di competenza e da parte del gruppo «Isolinfa», composto da alcuni medici dell'Isola che si occupano dello studio di patologie ematiche.
La relazione sullo stato dell'ambiente, illustrata dal medico Vittorio Biondi, che n'è stato il curatore, si pone alcuni obiettivi, quali quello di aumentare la conoscenza dello stato dell'ambiente e delle risorse naturali in un determinato contesto territoriale, quello di definire politiche atte a ridurre, prevenire, monitorare i rischi e infine l'obiettivo di rivedere periodicamente i dati per controllare l'efficacia degli interventi e delle misure prese.
Per quanto riguarda la valutazione dell'aria, si riscontra un'elevata criticità determinata da una forte concentrazione di fonti di emissioni, sia industriali, sia dei trasporti; lo stesso accade relativamente all'acqua, che presenta una situazione a rischio, determinata dagli scarichi. All'inquinamento idrico si lega la valutazione pressoché negativa del suolo e del sottosuolo, su cui incide pesantemente il fatto che l'area in questione sia caratterizzata da una densità abitativa molto al di sopra della media provinciale.
Risultati più confortanti arrivano dall'analisi di rifiuti, della natura e biodiversità, dei campi elettromagnetici e radiazioni ionizzanti, che ha mostrato un livello sostanzialmente nella norma e rischi contenuti.
«È assolutamente necessario, dunque, porre rimedio a questa situazione» ha detto l'architetto Davide Fortini, tecnico dell'istituto Ecopolis e coordinatore di Agenda 21, che ha esposto i primi progetti di intervento realizzati dal gruppo in collaborazione con i Comuni.

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