Giorni dalla firma tra Italcementi ed i Comuni

NON HANNO FIRMATO I SINDACI DI : Paderno d'Adda e Solza . HANNO FIRMATO : Calusco d'Adda, Cornate d'Adda, Imbersago, Medolago, Parco Adda Nord, Robbiate, Verderio Inferiore, Verderio Superiore, Villa d'Adda, Dopo più di 1.000 giorni dalla firma ,il 4 Maggio 2012 non si hanno notizie sulla ferrovia . Solo ombre su questo accordo fantasma , polvere , puzza, inquinamento . http://calusco.blogspot.it/2012/05/comunicato-stampa-tavolo-italcementi.html

Countdown alla ferrovia

il tempo e' finito del collegamento ferroviario nessuna notizia ,Piu' di 1.000 giorni TRE ANNI e nulla di fatto, meditate .

Tuesday, October 25, 2005

Rete Donne Brianza contro gli inceneritori

Rete Donne Brianza contro gli inceneritori


Ho letto con stupore e preoccupazione l`articolo sulle richieste delle amministrazioni locali in relazione al progetto di coincenerimento di rifiuti liquidi pericolosi nella cementificio Italcementi di Calusco d`Adda. A Merone, in provincia di Como, Rete Donne Brianza ha raccolto con una petizione popolare 10.000 firme contro l`incenerimento di qualsiasi tipo di rifiuto o combustibile derivato dai rifiuti nel cementificio Holcim. I rischi dell’incenerimento dei rifiuti in inceneritori sono ampiamente documentati, e il coincenerimento è ancora più pericoloso, dando luogo ad emissioni di diossine, PCB, metalli pesanti, componenti tossici e accumulabili nell’organismo. Abbiamo raccolto una vasta documentazione su questo argomento che può essere consultata sul nostro sito: www.retedonnebrianza.org. Le vere alternative sono: riduzione dei rifiuti alla fonte, riciclaggio, compostaggio. E per smaltire ciò che resta, come previsto dal decreto Ronchi, i 12 inceneritori della Lombardia

su un totale di 42 in Italia sono più che sufficienti. Il vero motivo della scelta, sono i profitti del business dei rifiuti, poco importa la salute degli abitanti. Con l`appoggio di Greenpeace di Como e di tutte le associazioni ambientaliste della zona, noi a Merone abbiamo detto un secco no a qualsiasi compromesso. In Italia e nel mondo i cittadini che si oppongono sono tanti. Lancio un appello agli abitanti di Cernusco perché si uniscano a noi. Perché la salute dei nostri bambini è più importante. Rete Donne Brianza fa parte della Rete Nazionale contro gli Inceneritori http://www.inceneritori.org/ e della Alleanza Globale per le Alternative all’incenerimento dei Rifiuti. Link: http://www.no-burn.org/




Lisa Nitti
Presidente Rete Donne Brianza

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