Giorni dalla firma tra Italcementi ed i Comuni

NON HANNO FIRMATO I SINDACI DI : Paderno d'Adda e Solza . HANNO FIRMATO : Calusco d'Adda, Cornate d'Adda, Imbersago, Medolago, Parco Adda Nord, Robbiate, Verderio Inferiore, Verderio Superiore, Villa d'Adda, Dopo più di 1.000 giorni dalla firma ,il 4 Maggio 2012 non si hanno notizie sulla ferrovia . Solo ombre su questo accordo fantasma , polvere , puzza, inquinamento . http://calusco.blogspot.it/2012/05/comunicato-stampa-tavolo-italcementi.html

Countdown alla ferrovia

il tempo e' finito del collegamento ferroviario nessuna notizia ,Piu' di 1.000 giorni TRE ANNI e nulla di fatto, meditate .

Wednesday, October 04, 2006

Isola delle Femmine – Per la fabbrica che inquina il Ministero chiama il Sindaco

Una battaglia del Comitato Cittadino Isola Pulita

Isola delle Femmine – Per la fabbrica che inquina il Ministero chiama il Sindaco

La convocazione fa seguito alla diffida che l'Assessorato Territorio ed Ambiente della Regione Sicilia ha notificato alla Italcementi

Oggi il ministero dell'Ambiente ha convocato, per un'audizione, il sindaco di Isola delle Femmine argomento: «sospetto inquinamento atmosferico a Isola delle Femmine».
La convocazione fa seguito alla diffida che l'Assessorato Territorio ed Ambiente della Regione Sicilia ha notificato alla Italcementi. Secondo la perizia dell'Arpa «l'azienda di Isola delle Femmine causa variazioni della qualità dell'aria per gli inquinanti emessi in atmosfera, modifiche all'impianto e al ciclo produttivo senza preventiva autorizzazione, utilizzo del petcoke, sottoprodotto della lavorazione del petrolio, come combustibile».
«La ditta - si legge nella diffida - non ha indicato i combustibili autorizzati né la data di inizio di impiego del petcoke. La natura del petcoke non compare nei rapporti di prova relativi alle misure periodiche delle emissioni in atmosfera e le modalità di gestione non sono citate nei decreti autorizzativi».
Il comitato cittadino «Isola pulita» ha sollecitato le autorità ad attivare tutte le procedure per salvaguardare la salute di lavoratori e cittadini. Il comitato ha intenzione, inoltre, di monitorare e verificare le connessioni tra il rapporto dell'Arpa e le patologie più diffuse sul territorio: neoplasie e malattie della tiroide.
Il presidente della Commissione Ambiente senatore Tommaso Sodano e Giovanni Russo Spena hanno presentato un'interrogazione parlamentare al ministro dell'Ambiente per avere informazioni sugli interventi di bonifica da apportare sul sito e sui rimedi per tutelare la salute degli abitanti di Isola. «Il petcoke - scrivono i senatori nell'interrogazione - è responsabile dell'emissione in atmosfera di idrocarburi policiclici aromatici, vanadio e nichel. L'Arpa ha rilevato la presenza di questi inquinati. Ma quel che è più grave è che le polveri sospese nell'aria, in base alle diverse quantità, possono provocare diverse malattie nell'uomo, allergie, malattie respiratorie e perfino tumori».
Il Comitato Cittadino «Isola Pulita» nell'esprimere vivo compiacimento per la sensibilità dimostrata dal Ministero con la convocazione del Sindaco di Isola delle Femmine, sollecita:
- le Autorità competenti di attivare tutte le procedure e i provvedimenti atti a salvaguardare la salute dei lavoratori e dell'intera cittadinanza;
- all'Autorità Giudiziaria già investita con nota prot. 9945432 del 30.1.2006 si richiede di accertare eventuali atti di infrazione e di non rispetto delle leggi in materia di Ambiente e di Sanità;

propone:
- di monitorare e verificare, con un apposito gruppo di lavoro, le eventuali connessioni tra ciò che si evidenzia dai rapporti Arpa e le patologie più diffuse sul territorio con particolare riferimento a quelle neoplastiche e tiroidee nel territorio di Isola delle Femmine.

invita:
- le Organizzazioni Sindacali, ambientaliste, maestranze della Italcementi, Asi, Sindaci dell'Unione dei Comuni, Italcementi a costituire un tavolo di concertazione, discussione, confronto e dialogo sulle tematiche del lavoro, della salute dell'ambiente e del futuro turistico di Isola delle Femmine.

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