
La cava di Colle Pedrino
Quella che vedete in primo piano sulla destra è la cava Italcementi di Colle Pedrino innevata Un immagine solo per ricordare che il calcare cavato qui viene trasportato con un nastro trasportatore in un galleria lunga dieci chilometri che passa sotto il Monte Canto (una cosuccia che ha tagliato alcune faglie privato l’alimentazione di alcune fontanili sul monte, ma niente di grave, in fondo chissenefrega) fino a raggiungere lo stabilimento di Calusco d’Adda, trasportando una quantità di materiale dieci volte superiore a quanto trasportava la precedente teleferica. A proposito l’Italcementi si è impegnata, dopo la realizzazione della galleria, a rimuovere tutta la teleferica (cavi, pali, viadotti, ecc.). Già ma gli amministratori non hanno voluto mettere fretta all’Italcementi hanno lasciato tempo fino al 2011 per rimuovere la teleferica. Mettiamoci comodi
1 comment:
Mio padre è un elettricista che lavora per l'italcementi e la settimana scorsa mentre era in quella dannata galleria è franato tutto. Grazie a Dio si è salvato per un pelo. Odio quella cava.
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