Giorni dalla firma tra Italcementi ed i Comuni

NON HANNO FIRMATO I SINDACI DI : Paderno d'Adda e Solza . HANNO FIRMATO : Calusco d'Adda, Cornate d'Adda, Imbersago, Medolago, Parco Adda Nord, Robbiate, Verderio Inferiore, Verderio Superiore, Villa d'Adda, Dopo più di 1.000 giorni dalla firma ,il 4 Maggio 2012 non si hanno notizie sulla ferrovia . Solo ombre su questo accordo fantasma , polvere , puzza, inquinamento . http://calusco.blogspot.it/2012/05/comunicato-stampa-tavolo-italcementi.html

Countdown alla ferrovia

il tempo e' finito del collegamento ferroviario nessuna notizia ,Piu' di 1.000 giorni TRE ANNI e nulla di fatto, meditate .

Thursday, July 10, 2003

L'ECO DI BERGAMO 10 07 03


Gronda est, una linea diretta con la Svizzera


Presentato il progetto della Seregno-Bergamo-Treviglio: 35 chilometri per i treni merci




Una nuova doppia linea ferroviaria per il trasporto merci interesserà il territorio di sei comuni bergamaschi: è iniziato l'iter per la gronda ferroviaria est Seregno-Bergamo-Treviglio, 35 chilometri su due binari.
La gronda est, il cui progetto preliminare è stato presentato da Rete ferroviaria italiana spa (Rfi, una società di infrastrutture delle Ferrovie dello Stato) alla Regione, alle Province e ai Comuni, farà parte della nuova linea Bellinzona-Treviglio, che dal traforo del Gottardo si collegherebbe a Seregno sulla Milano-Como, scendendo sulla Bergamo-Treviglio e collegandosi poi alla Milano-Venezia. Sarà dedicata solo al trasporto merci: 170 treni al giorno, 7 ogni ora. Tempo limite per l'ultimazione dell'opera è il 2014: la gronda è stata individuata nel primo programma delle infrastrutture strategiche. La nuova linea ferroviaria nasce da un lato dalla Svizzera, che dal 2013 non vuole più importare merci trasportate su gomma, dall'altro lato Regione e Governo intendono alleggerire le strade congestionate da autoveicoli.
Il progetto preliminare è stato presentato in Regione il 4 giugno e ai comuni bergamaschi il 12, con la richiesta di formulare le osservazioni entro domani, per poi presentarle in una Conferenza di Servizi alla quale parteciperanno la Regione e il ministero dei Trasporti e dell'ambiente. Sei sono i comuni bergamaschi interessati: Bottanuco, Capriate San Gervasio, Filago, Osio Sopra, Dalmine e Levate.
Cos? come disegnata dai progettisti di Rfi, la nuova linea avrebbe un forte impatto ambientale, soprattutto dopo l'attraversamento del Brembo, essendo completamente sopraelevata e incrociando nel territorio di Dalmine l'autostrada A4. Non sono previste stazioni, ma l'assessore provinciale Felice Sonzogni spiega che potrà essere richiesta l'istituzione di stazioni: «La gronda è destinata al soprattutto il trasporto merci – spiega –. Nel piano territoriale di coordinamento provinciale chiederemo due stazioni, una nell'area di Dalmine e l'altra nell'Isola. ? una grossa opportunità che creerebbe un filo diretto tra Bergamo-Treviglio e la Svizzera. Ci permetterebbe inoltre di alleggerire la ferrovia tra Calusco, Terno, Ponte San Pietro e Bergamo, per creare un sistema più leggero di metropolitana locale. Valuteremo il progetto con i sindaci e avremo un incontro in Regione marted? prossimo. Chiederemo il massimo rispetto per il territorio».
La gronda passerebbe nella sua prima parte di territorio bergamasco per Bottanuco vicino alla frazione di Cerro. Il corridoio individuato corrisponderebbe a quello dell'autostrada pedemontana e l'attraversamento dell'Adda comporterebbe la realizzazione di un viadotto di più di un chilometro. San Gervasio, nel territorio di Capriate, sarebbe solamente lambito dal nuovo percorso, in un primo tratto di galleria e poi in trincea. Filago e Marne rischierebbero di essere divisi ulteriormente dal passaggio del nuovo tratto di ferrovia che passerebbe molto vicino al centro di Filago, a pochi metri dall'area che comprende il centro sportivo, le scuole medie e il futuro centro anziani. L'impatto dell'opera aumenta nella parte est del Brembo, con viadotti sopraelevati a nord del territorio di Osio Sopra e sotto Mariano di Dalmine, con terrapieni tra il passaggio dei binari e il livello terra. Il comune più colpito dalla gronda est sarebbe per? Levate, che si troverebbe chiuso fra tre ferrovie: la Bergamo-Treviglio, quella della Dalmine e la gronda est, subendo anche il doppio collegamento di quest'ultima alla Bergamo-Treviglio, da un lato verso la Bassa e dall'altra verso Bergamo. L'area individuata dal progetto inoltre sarebbe in pieno contrasto col piano regolatore di Levate, che prevede a nord del centro abitato la realizzazione di nuovi edifici per le scuole.
Armando Di Landro


I sindaci: tanta fretta e poca cura del territorio



Sul progetto preliminare per la nuova gronda est, doppia linea ferroviaria da Seregno a Bergamo e Treviglio, sindaci e assessori dei sei comuni bergamaschi interessati esprimono molti dubbi.
Il Consiglio comunale di Levate ieri si è detto contrario alla nuova opera. «Abbiamo potuto vedere il progetto solo negli ultimi giorni con la pretesa di valutarlo al più presto – dichiara Paolo Longaretti, assessore all'ecologia di Levate –. Ci ritroveremo ad avere un territorio chiuso tra la ferrovia della Dalmine, la Bergamo Treviglio e la gronda est, che dovrebbe passare proprio sopra il centro abitato».
Per il sindaco di Osio Sopra Piergiorgio Gregori, della lista Osio Aperta: «C'è stata una totale mancanza di rispetto del progetto, che va a calarsi tra residenze, scuole, parchi e cascine». Secondo Gregori il progetto costringe a mantenere i collegamenti con il territorio con sottopassi, non fa i conti con altre infrastrutture in progetto come pedegronda stradale e quarta corsia dell'A4.
«Potenziare il trasporto su rotaia è positivo – afferma Francesca Bruschi, sindaco di centrosinistra di Dalmine –. Ma il progetto non tiene conto della realtà locale. Venerd? il Consiglio comunale rimarcherà che la scelta del corridoio della nuova ferrovia non è spiegata e che non avremo nuove stazioni per pendolari sul territorio, visto che la gronda sarà dedicata al trasporto merci. Ci sarà inoltre un impatto che comporterà un degrado del territorio soprattutto dovuto al fatto che la struttura del viadotto poggerà su terrapieni che creeranno delle barriere».
Capriate San Gervasio sarà solo lambita dalla nuova ferrovia. «Chiederemo in particolare, di concerto con gli altri Comuni, che le opere di mitigazione dell'impatto della nuova opera siano adeguate», ha dichiarato il sindaco Cristiano Esposito della Lega Nord. «Non porremo pregiudiziali – spiega l'assessore di Bottanuco , Michele Mosca –. Il problema è che territori lasciati “liberi” oggi sono considerati da sfruttare per nuove infrastrutture. Gradiremmo che non venga svalutato il tracciato storico da Calusco a Bergamo. Per noi è improponibile inoltre valutare un progetto che in un determinato punto sopra l'Adda corrisponde al passaggio della pedemontana stradale».
Dure le critiche da parte di Pierangelo Pasquini, assessore all'Ecologia di Filago : «Non siamo stati assolutamente coinvolti per individuare un tracciato, il nostro paese è lambito dalla nuova opera che si troverà a pochi metri dalle scuole e dai condomini. Non è giusto allungare i tempi a dismisura per nuove infrastrutture, ma bisognerebbe sempre cercare di considerare le esigenze locali».
A. D. L.

No comments:

Labels