Giorni dalla firma tra Italcementi ed i Comuni

NON HANNO FIRMATO I SINDACI DI : Paderno d'Adda e Solza . HANNO FIRMATO : Calusco d'Adda, Cornate d'Adda, Imbersago, Medolago, Parco Adda Nord, Robbiate, Verderio Inferiore, Verderio Superiore, Villa d'Adda, Dopo più di 1.000 giorni dalla firma ,il 4 Maggio 2012 non si hanno notizie sulla ferrovia . Solo ombre su questo accordo fantasma , polvere , puzza, inquinamento . http://calusco.blogspot.it/2012/05/comunicato-stampa-tavolo-italcementi.html

Countdown alla ferrovia

il tempo e' finito del collegamento ferroviario nessuna notizia ,Piu' di 1.000 giorni TRE ANNI e nulla di fatto, meditate .

Tuesday, June 28, 2005

Paderno: il primo anno di Valter Motta a ``tutela`` di anziani, salute e ambiente

Personaggio >> Interviste
27 / 6 / 2005

Paderno: il primo anno di Valter Mottaa ``tutela`` di anziani, salute e ambiente
Eletto con il 60,48% delle preferenze, Valter Motta è da un anno il primo cittadino di Paderno, dopo aver sbaragliato il candidato del Ponticello, Francesco Ghisleni che aveva ottenuto il 39,52% dei voti. A capo della lista civica di centro-sinistra, Motta ha raccolto l’invito dei suoi colleghi di “Vivere la Piazza” di mettersi alla guida del paese dopo le due legislature di Angelo Rotta. Un incarico gravoso e responsabile, affinato però da anni di rodaggio come assessore al Bilancio e all’Ecologia.


Valter Motta
Un anno da Sindaco. Cosa ha provato la prima volta che ha indossato la fascia tricolore?In passato, da assessore, mi era gia` capitato di rappresentare il Sindaco, ma al momento del giuramento come Sindaco in Consiglio Comunale quella fascia mi sembrava sicuramente piu` pesante. In quel momento, il senso di responsabilita` e la consapevolezza degli impegni che mi aspettavano mi ha fatto pensare "ma chi te lo ha fatto fare"! Oggi, a distanza di un anno, me lo chiedo ancora anche se la consapevolezza di aver operato per un anno mi da qualche speranza in piu` di farcela anche per i prossimi quattro.
Quali promesse portate in campagna elettorale si sente di avere già portato a termine o comunque di essere a buon punto? Non mi piace parlare in termini di promesse elettorali ma di impegni sì. Il nostro primo impegno, pur in una fase congiunturale difficile, e` stato quello di confermare tutti gli interventi in ambito sociale che faticosamente in questi anni erano stati creati. Abbiamo poi dato priorita` alla progettazione di alcune opere pubbliche: scuole, fognature e centro sportivo i cui lavori inizieranno a breve. Sono poi particolarmente orgoglioso del rapporto di comunicazione che si e` creato con i cittadini grazie soprattutto al periodico comunale@paderno.
Su quali, invece, concentrerà tutte le sue energie?In questo primo anno avrei anche voluto affrontare la questione Piano Regolatore Generale: non ci siamo riusciti e la nuova legge Regionale di governo del territorio ci impone di ricominciare tutto da capo con un iter nuovo ancora da mettere a punto e da comprendere. Anche se gli strumenti tecnici non sono ancora tutti definiti, ci e` invece chiaro l`obiettivo che e` quello della conservazione del territorio: limitare al massimo il consumo di aree verdi per concentrarci invece sul recupero di aree dismesse o comunque parzialmente degradate.

Giovani, società sportive e anziani. Cosa ha fatto e cosa farà la sua amministrazione. La conferma di iniziative come il CAG, i progetti Blande Bande i centri estivi o di post scuola, i notevoli investimenti fatti e previsti sulle strutture scolastiche , sono come gia` detto una delle priorita` di questa amministrazione. La conferma e l`allargamento di alcuni servizi come la teleassistenza o l`assistenza domiciliare, piuttosto che l`impegno per la nascita di " Retesalute" sono invece il nostro biglietto da visita per gli anziani in difficolta`. La continua ricerca di occasioni e luoghi di incontro e socializzazione sono invece tra le nostre priorita` per quella fascia di persone magari pensionate ma ancora attive e dinamiche. L`impegno, anche economico, per migliorare le strutture sportive comunali date in uso all`Associazione Sportiva Padernese e` la testimonianza della nostra attenzione per questa realta`. ASP e GSO sono le realta` sportive presenti sul territorio; l`amministrazione contribuisce alle loro attivita` con un contributo economico ma sono soprattutto la passione ed il lavoro degli associati che rendono possibili molti progetti. Al mondo del volontariato, sportivo e non, va tutto il nostro ringraziamento.
Questione Italcementi. Un problema eredita ma che quest`anno si è riproposto nuovamente. Cosa si sente di dire ai suoi cittadini. In questi ultimi anni, i rapporti con Italcementi sono stati molto difficili pur se corretti. Abbiamo ritenuto, e continuiamo a crederlo, che certi interventi in una realta` ed un territorio in sofferenza come il nostro siano perlomeno inopportune. Italcementi, legittimamente, persegue obiettivi ed ha interessi che non coincidono con i nostri. I comuni, in particolare quelli vicini, hanno davvero pochissime possibilita` di influenzare le decisioni e le scelte che vengono compiute a livello piu` alto. Non ci piace il ruolo di "signor no" sempre e comunque: in questi mesi stiamo spendendo molte serate per cercare di capire, approfondire e valutare tutti gli aspetti complessi di una struttura industriale come una cementeria. Ai miei concittadini mi sento di dire che stiamo lavorando per ottenere garanzie perche` non ci basta che la situazione non peggiori ma pretendiamo che ogni intervento sull`impianto o sul ciclo produttivo porti a dei miglioramenti evidenti sul territorio e sulla salute dei cittadini.
Come sono i rapporti con la minoranza?Qualche difficolta` all`inizio ma ritengo che ora si sia appianata. Credo nel rispetto reciproco anche quando, come e` legittimo, le posizioni sono distanti: a volte contrapposte. Se poi si riesce a raggiungere una sintesi ed una convergenza ancora meglio. Del resto l`obiettivo, quello del bene comune, deve essere lo stesso per entrambi; le differenze ed, a volte, i contrasti stanno solo sulla via migliore per raggiungerlo.
Questa Amministrazione Motta, come e per cosa vorrebbe fosse ricordata?Si dice che faccia piu` rumore un albero che cade rispetto ad una foresta che cresce. Se e` cosi`, mi piacerebbe che questa amministrazione non fosse ricordata per nessun albero caduto ma fosse dimenticata per aver fatto crescere la foresta! Cio` che solitamente finisce sui giornali sono le cattive notizie; difficilmente i fatti positivi fanno scalpore. Mi spiace per voi giornalisti ma da questo punto di vista mi piacerebbe che Paderno finisca il meno possibile sui giornali. Se poi dobbiamo essere necessariamente ricordati, mi auguro che sia per la serenita` sociale raggiunta e la riqualificazione del territorio urbano.
Dopo un anno a chi si sente di dire grazie in primo luogo?Innanzitutto alla mia famiglia che in questi 12 mesi ha imparato a convivere con un fantasma che ha trasformato casa sua in poco piu` che un albergo. Poi a tutti coloro che, in forme e con ruoli diversi, condividono con me questa fatica e questo cammino alleggerendomi di molte incombenze. A tutti loro, i nomi non servono perche` ciascuno sa a chi mi riferisco, deve andare la mia gratitudine assieme alla preghiera di andare avanti cosi`.


Come ci si sente a unire in matrimonio due giovani?Devo dire la verita`: la prima volta credo che fossi piu` emozionato io degli sposi. Nonostante il rito civile sia abbastanza semplice, si ha chiara la percezione di compiere un atto che avra` una influenza determinante nella vita di due persone e, cosa piuttosto rara per un Sindaco, non si ha a che fare con un problema ma con un momento di festa.
La cosa che più L`ha infastidita in questo anno da Sindaco.Il senso di impotenza. La difficolta` nell`operare per via di tutti quei vincoli burocratici e non che pero` limitano, a volte molto, le possibilita` di scelta o la rapidita` nell`esecuzione delle scelte. I legittimi, e doverosi, strumenti di controllo, le normative e le leggi a cui, giustamente, tutti noi siamo tenuti ad attenerci che ci impediscono di fare cio` che vorremmo, nel modo che vorremmo. Quante volte mi sono sentito dire: "ma sei o no il Sindaco?" come se bastasse cio` per fare cio` che si vuole!
Quella che Le ha dato maggiore soddisfazione. I ringraziamenti. Spesso, anche giustamente, ricevo sollecitazioni, lamentele o critiche se qualche cosa non va come dovrebbe o come si vorrebbe. Quando pero` qualche cosa funziona, od un problema e` stato risolto, spesso si ritiene che cio` sia semplicemente un fatto dovuto, ed in parte e` vero; ma ricevere comunque dei ringraziamenti per questo, e qualche volta e` successo, fa certamente piacere
Un messaggio ai suoi cittadini. Come ho gia` detto non voglio fare promesse con il rischio di non poterle mantenere. Posso solo garantire l`impegno mio e dei miei collaboratori per fare del nostro meglio sempre e comunque. Credo molto nell`ascolto: ho cercato e cerchero` di ascoltare tutti. E` stato e sara` impossibile accontentare tutti ma cercheremo di tenere in considerazione i punti di vista di tutti.

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