Giorni dalla firma tra Italcementi ed i Comuni

NON HANNO FIRMATO I SINDACI DI : Paderno d'Adda e Solza . HANNO FIRMATO : Calusco d'Adda, Cornate d'Adda, Imbersago, Medolago, Parco Adda Nord, Robbiate, Verderio Inferiore, Verderio Superiore, Villa d'Adda, Dopo più di 1.000 giorni dalla firma ,il 4 Maggio 2012 non si hanno notizie sulla ferrovia . Solo ombre su questo accordo fantasma , polvere , puzza, inquinamento . http://calusco.blogspot.it/2012/05/comunicato-stampa-tavolo-italcementi.html

Countdown alla ferrovia

il tempo e' finito del collegamento ferroviario nessuna notizia ,Piu' di 1.000 giorni TRE ANNI e nulla di fatto, meditate .

Friday, July 06, 2007

Sotto il Monte: in fiamme 800 tonnellate di rifiuti.

Sotto il Monte: in fiamme 800 tonnellate
Sul posto vvf anche da Merate


Uno spaventoso incendio sta devastando dalle 5 di stamane un capannone industriale di Sotto il Monte dove erano stoccate diverse centinaia di tonnellate di rifiuti solidi urbani. Sul posto stanno lavorando senza tregua 11 squadre di vigili del fuoco, provenienti da diverse province, nonché vigili urbani, carabinieri, tecnici dell’Arpa e della Protezione civile. Le operazioni per la messa in sicurezza dell’area e per lo spegnimento completo del rogo e del fumo si protrarranno ancora per diverse ore.
Come dicevamo l’incendio si è sviluppato attorno alle 5. Dal capannone della “Pavia trasporti ecologici srl” di Via degli Artigiani, la zona industriale di Sotto il Monte che si trova proprio a lato della strada principale, ha incominciato a uscire del fumo denso che, ben presto, ha avvolto lo stabile.


Immediata è stata la chiamata alla centrale operativa del comando di polizia locale di Terno d’Isola. In pochi minuti sul posto si sono portati gli agenti della municipale nonché i vigili del fuoco della stazione locale. Compresa, però, la gravità della situazione l’allarme è stato diramato anche ai comandi vicini.
In Via degli Artigiani sono confluiti pompieri da Lecco, Merate, Como, Zogno e Bergamo. Gli uomini del 115, raggiunta l’area, si sono dotati delle speciali mascherine e delle bombole di ossigeno e, coperti dalle tute ignifughe, sono entrati nel capannone. All’interno si è presentata loro una situazione spaventosa: le tonnellate di rifiuti inerti erano avvolte dalle fiamme e dal fumo.


Con gli idranti i pompieri hanno dapprima spento le lingue di fuoco per permettere alle draghe e alle ruspe di portare all’esterno il materiale, e poi si sono adoperati per raffreddare la merce stoccata. Un’operazione delicata e complessa che ha richiesto l’apporto di decine di uomini sia all’esterno che all’interno del deposito.

I tecnici dell’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, nel frattempo, hanno provveduto a fare i rilievi risultati fortunatamente negativi mentre per precauzione la polizia locale ha invitato la popolazione a tenere chiuse porte e finestre per evitare di respirare l’aria “impastata” dal fumo. Il vento ha certamente dato un grosso aiuto alle operazioni di soccorso, disperdendo su un’area vasta la cortina di fumo e al momento si parla di almeno 800-900 tonnellate di rifiuti bruciati.



Brucia un capannone pieno di rifiuti

Paura nella notte a Sotto il Monte
Paura a Sotto il Monte per un vasto incendio che ha distrutto il capannone di una ditta che tratta rifiuti urbani. Le fiamme sono scoppiate nella notte all'azienda Pavia Trasporti Ecologici di via degli Artigiani e le cause sono ancora da chiarire. I rifiuti stoccati nel capannone hanno preso fuoco rapidamente e l'intero magazzino, di circa 2mila metri quadrati è andato distrutto. Sul posto, insieme ai vigili del fuoco, i funzionari dell'Arpa, per rilevare eventuali e temuti inquinamenti ambientali, al momento esclusi.

Il rogo, che non ha provocato feriti o intossicati, è scoppiato verso le 5 del mattino e sul posto i vigili del fuoco sono arrivati in forze, con sette unità operative,. Il capannone andato a fuoco sembra fosse pieno di stracci e plastica e i vigili del fuoco, domate le fiamme, stanno mettendo in sicurezza l'intera zona, Si poteva temere qualche inquinamento ambientale ma al momento sembra escluso.

(05/07/2007)


06/07/2007

Sotto il Monte: in fiamme deposito di rifiuti


Eco di Bergamo 6 luglio 07

Novecento tonnellate di rifiuti (carta, stracci, plastica e legno) sono stati distrutti da un incendio che è scoppiato ieri mattina in un capannone dove opera la ditta «Pavia Trasporti Ecologici srl», con sede legale a Bergamo, in via Artigiani a Sotto il Monte. Nessun ferito e intossicato, ma è scattata l’allerta nella zona e nei comuni vicini, cessata verso mezzogiorno. Due anni fa - il 12 giugno 2005 - lo stesso capannone era stato teatro di un incendio simile. Alcuni abitanti della zona di via Artigiani, intorno alle 5,30 di ieri mattina, dopo aver visto fiamme e fumo che uscivano dai finestroni del capannone, hanno dato l’allarme. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di Bergamo che, verificate la pericolosità dell’incendio, hanno chiesto l’intervento di mezzi e uomini di altri comandi. In via Artigiani sono arrivati i pompieri di Treviglio, Lecco, Zogno e una grossa autobotte dall’aeroporto di Orio al Serio. Lo spegnimento è andato avanti fino a tarda notte ed è stato effettuato da una cinquantina di vigili del fuoco coordinati da Gianmario Gnecchi e Mario Alberti. Dodici gli automezzi impiegati che hanno scaricato sui rifiuti avvolti dalle fiamme migliaia di metri cubi di acqua rifornendosi dagli idranti della zona industriale e del paese. La colonna di fumo - che è stata visibile da una distanza di parecchi chilometri - ha messo in allarme anche i cittadini dei paesi vicini e gli amministratori comunali che si sono recati sul posto per verificare la gravità dell’incendio, preoccupati per la nube di fumo. Non è stato ancora possibile stabilire la causa dell’incendio sulle quali sono in corso gli accertamenti. In via Artigianato ieri mattina hanno preso posizione gli agenti della polizia locale del Consorzio dell’Isola, assicurando il servizio d’ordine, i carabinieri di Calusco d’Adda e i dipendenti dell’ufficio tecnico del Comune. Avvertiti del rogo, sono arrivati anche i tecnici dell’Arpa e dell’Asl di Bergamo, il sindaco Eugenio Bolognini e diversi amministratori della zona. Per seguire da vicino le operazioni e per verificare l’evolversi dell’incendio hanno fatto un sopralluogo anche il direttore dell’Arpa di Bergamo Mauro Di Toro, Cristina Bertoli, responsabile del settore ambiente, servizio rifiuti, della provincia di Bergamo e Sergio Bani dell’Asl, servizio prevenzioni infortuni ambienti di lavoro di Bonate Sotto. A seguire le operazioni di spegnimento c’erano anche i responsabili dell’azienda e i proprietari del capannone. Per tutta la giornata di ieri e tutta notte sono proseguite le opere di spegnimento e di messa in sicurezza del capannone e della zona. Tutto il materiale stoccato nel capannone - che ha un’area di duemila metri quadrati - è stato portato fuori sul piazzale e messo in sicurezza. Il sindaco Bolognini ha emesso ordinanza di inagibilità della struttura. Nel pomeriggio quando la situazione era ormai sotto controllo è stato emesso il seguente comunicato: «L’Arpa e l’Asl di Bergamo, d’intesa con il sindaco di Sotto il Monte e la prefettura di Bergamo, sentito anche il Centro antiveleni di Bergamo informano che l’incendio nel deposito della ditta Pavia Trasporti Ecologici srl di Sotto il Monte non ha causato feriti, intossicati o ustionati. Lo spegnimento provoca attualmente la fuoriuscita di vapori misti a fumi, non nocivi per la salute che potranno a prodursi nel corso della giornata. Nel ribadire che non vi sono pericoli per la salute della popolazione e per l’ambiente informano altresì che sono in corso accertamenti ulteriori da parte degli enti competenti. A scopo precauzionale si raccomanda di lavare prima del consumo accuratamente frutta e verdura raccolta nei terreni circostanti». Anche a tarda notte dal capannone devastato dalle fiamme si levava una colonna di fumo e in redazione sono giunte diverse segnalazioni di residenti allarmati. Le operazioni di messa in sicurezza dell’area dovrebbero concludersi oggi. Remo Traina

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