Giorni dalla firma tra Italcementi ed i Comuni

NON HANNO FIRMATO I SINDACI DI : Paderno d'Adda e Solza . HANNO FIRMATO : Calusco d'Adda, Cornate d'Adda, Imbersago, Medolago, Parco Adda Nord, Robbiate, Verderio Inferiore, Verderio Superiore, Villa d'Adda, Dopo più di 1.000 giorni dalla firma ,il 4 Maggio 2012 non si hanno notizie sulla ferrovia . Solo ombre su questo accordo fantasma , polvere , puzza, inquinamento . http://calusco.blogspot.it/2012/05/comunicato-stampa-tavolo-italcementi.html

Countdown alla ferrovia

il tempo e' finito del collegamento ferroviario nessuna notizia ,Piu' di 1.000 giorni TRE ANNI e nulla di fatto, meditate .

Saturday, February 14, 2015

Lecco: il consigliere provinciale Zambetti interroga su Italcementi

http://www.merateonline.it/articolo.php?idd=52444&origine=1&t=Lecco%3A+il+consigliere+provinciale+Zambetti+interroga+su+Italcementi

Lecco: il consigliere provinciale Zambetti interroga su Italcementi


  
Lecco 12 Febbraio 2015

Al Presidente della Provincia di Lecco Dott. Flavio Polano

Al Consiglio Provinciale di Lecco


Oggetto: Interrogazione utilizzo rifiuti come nuovi combustibili da parte di Italcementi spa.

Premesso che:

- in recenti articoli di stampa è emersa l'intenzione da parte di Italcementi spa di utilizzare nello stabilimento sito a Calusco d'Adda come combustibile alternativo, rifiuti catalogati come CSS con un enorme aumento di tonnellate utilizzate, passando da 30000 a 110000;

- che come CSS saranno utilizzati fanghi derivati da trattamento delle acque reflue, plastiche e gomme (pneumatici usati, scarti d'imballaggi di plastica non riciclabili);

Considerato che:

- medesima proposta avanzata dal cementificio di Tavernola (BG) ha causato interpellanze parlamentari contrarie all'utilizzo di tali rifiuti, direttamente alla Presidenza del Consiglio, al Ministero della Salute e a quello dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare;


- sulla questione i Comuni lacustri di Bergamo e Brescia, le due Provincie e il Consiglio Regionale Lombardo hanno già costituito un fronte compatto del "no" al co-incenerimento di rifiuti;


- nella sua interpellanza, il deputato Pd Sanga chiede al Governo quali iniziative di competenza, anche di carattere normativo, intenda assumere per tutelare l'ambiente e la salute dei cittadini di fronte all'attività d'incenerimento dei rifiuti ad opera dei cementifici. E nel caso specifico, anche se s'intende promuovere un'iniziativa da parte del comando dei Carabinieri per la tutela dell'ambiente al fine di verificare lo stato dei luoghi e il livello d'inquinamento dell'area in cui sorge il cementificio;


- il nostro territorio e nello specifico la Valle dell'Adda, ha già subito una presenza pesante e difficile del cementificio, dal punto di vista ambientale - paesaggistico;


- medesime criticità e problemi ambientali a quelle di Tavernola (BG) potrebbero verificarsi a Calusco d'Adda;


- le precedenti petizioni con raccolta di firme dei nostri cittadini negli scorsi anni, contro l'utilizzo da parte dello stabilimento Italcementi di RASF ed Ecofluid hanno ottenuto forte adesione dalla popolazione, inducendo allora Italcementi a recedere da tale utilizzo;


- il territorio di della provincia di Lecco è interessato dalle emissioni atmosferiche provenienti dal sito Italcementi di Calusco d'Adda; emissioni che coinvolgono tutti i comuni limitrofi, peraltro appartenenti al territorio del Parco Adda Nord con le tutele ambientali che ne conseguono;


- studi clinici rilevano la correlazione fra picchi d'inquinamento atmosferico (Pm10, NOx) e impatti sulla salute dei cittadini del territorio;


- l'art. 32 della Costituzione Italiana, nel sancire la tutela della salute come "diritto fondamentale dell'individuo e interesse della collettività", di fatto obbliga lo Stato a promuovere ogni opportuna iniziativa e ad adottare precisi comportamenti finalizzati alla migliore tutela possibile della salute in termini di generalità e di globalità;


- Interrogazioni sul tema sono state presentate a Verderio dai consigliere Marco Benedetti per il gruppo consiliare di VERDERIO CAMBIA e a Paderno d'Adda dal consigliere Matteo Crippa per il gruppo consiliare di PADERNO CAMBIA;


-Ordine del giorno sul tema è stato presentato a Merate dai consiglieri Andrea Valli e Massimo Panzeri per il gruppo consiliare PROSPETTIVA COMUNE;


-alla Conferenza dei servizi tenutasi in data 11/2/2015 presso la Provincia di Bergamo , hanno chiesto e ottenuto di partecipare i comuni di Verderio, Paderno d'Adda, Robbiate e Imbersago appartenenti al territorio della provincia di Lecco;


SI CHIEDE,


quali azioni ad oggi sono state compiute dall'amministrazione e dal Presidente della Provincia di Lecco, a tutela dei propri cittadini;

quali atti sono stati compiuti per la conoscenza e l'acquisizione di tutti i dati inerenti al problema;

quali azioni si vogliono compiere in futuro a tutela dei nostri cittadini;

-la partecipazione della Provincia di Lecco alle prossime Conferenze di Servizio sul tema;

-l'impegno del Presidente della Provincia di Lecco a compiere tutte le azioni possibili atte alla tutela e salvaguardia della salute dei cittadini della nostra provincia;


In fede,

Il Consigliere Provinciale della Lega Nord Elena Zambetti

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